italia

#AlbertoSordi

Alberto Sordi (Roma, 15 giugno 1920Roma, 24 febbraio 2003[1]) è stato un attore, regista, comico, sceneggiatore, compositore, cantante e doppiatore italiano.

Fra i più importanti attori del cinema italiano con circa 200 film, è considerato uno dei più grandi interpreti della commedia all’italiana con Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman e Nino Manfred, un quartetto al quale è generalmente accostato anche Marcello Mastroianni. Inoltre, insieme ad Aldo Fabrizi e Anna Magnani, fu tra i massimi esponenti della romanità cinematografica.

Alberto Sordi Cavaliere di Gran Croce OMRI (15 June 1920 – 24 February 2003) was an Italian actor, voice actor, singer, composer, comedian, director and screenwriter

#FredBuscaglione

-Fred Buscaglione, all’anagrafe Ferdinando Buscaglione (Torino, 23 novembre 1921 – Roma, 3 febbraio 1960), è stato un cantautore, polistrumentista e attore italiano.

-Ferdinando “Fred” Buscaglione (Italian pronunciation: [ˈfrɛd buskaʎˈʎoːne]; 23 November 1921 – 3 February 1960) was an Italian singer and actor who became very popular in the late 1950s. His public persona – the character he played both in his songs and his movies – was of a humorous mobster with a penchant for whisky and women.

Alla fine degli anni cinquanta Fred Buscaglione era uno degli uomini di spettacolo più richiesti, e non solo come cantante. Era dappertutto: nelle pubblicità, alla televisione e nei film, prima con brevi apparizioni canore, poi in ruoli autonomi incarnando quasi sempre la figura del simpatico spaccone.

La sua attività si faceva sempre più frenetica, girava due o tre film contemporaneamente il mattino, registrava spettacoli televisivi nel pomeriggio, la sera incideva dischi e la notte cantava nei night, spostandosi a bordo di una vistosa auto americana, una Ford Thunderbird che lui chiamava “Criminalmente bella”, come una delle sue canzoni. Ma il successo ebbe per lui anche conseguenze sgradevoli dal momento che la moglie Fatima, forse gelosa del suo successo e dei pettegolezzi apparsi sui rotocalchi che lo dipingevano come un tombeur de femmes e che gli attribuivano flirt con le attrici con cui recitava, soprattutto con Scilla Gabel e Anita Ekberg, finì col separarsi da lui, che si trasferì all’Hotel Rivoli di Roma.

Forse stanco del suo personaggio di “duro”, sul finire degli anni cinquanta Fred iniziò a incidere canzoni melodiche, talvolta scritte anche da altri autori come: Guarda che luna, Non partir (di Giovanni D’Anzi e Alfredo Bracchi) e Al chiar di luna porto fortuna (scritta da Carlo Alberto Rossi).
Tre settimane prima della morte, in un’intervista al quotidiano Stampa Sera, espresse l’intenzione di ritirarsi nel giro di due anni, affermando: «Prima che la gente mi volti le spalle, Fred il duro sparirà, e io tornerò a essere solo Ferdinando Buscaglione».

#EduardoDeFilippo

Eduardo De Filippo, noto anche più semplicemente come Eduardo (Napoli, 24 maggio 1900 – Roma, 31 ottobre 1984), è stato un attore, regista, sceneggiatore, drammaturgo, scrittore e poeta italiano.

Considerato uno dei più importanti artisti italiani del Novecento, è stato autore di numerose opere teatrali da lui stesso messe in scena e interpretate e, in seguito, tradotte e rappresentate da altri anche all’estero. Autore prolifico, lavorò anche nel cinema con gli stessi ruoli ricoperti nell’attività teatrale. Per i suoi meriti artistici e i contributi alla cultura, nel 1981, fu nominato senatore a vita dal Presidente della repubblica Sandro Pertini e gli furono conferite due lauree honoris causa in Lettere dall’Università di Birmingham nel 1977 e dall’Università degli Studi di Roma La “Sapienza” nel 1980. Fu anche candidato per il Premio Nobel per la letteratura. Eduardo resta ancora oggi, assieme a Luigi Pirandello, Dario Fo e Carlo Goldoni, uno degli autori italiani più apprezzati e rappresentati all’estero

 

Eduardo De Filippo (24 May 1900 – 31 October 1984), also known simply as Eduardo was an Italian actor, playwright, screenwriter, author and poet, best known for his Neapolitan works Filumena Marturano and Napoli Milionaria. Considered as one of the most important italian artists of 20th century was author of many theatrical dramas put on play and directed by himself first and later awarded and played outside Italy. For his artistic merits and contribution to the culture was nominee senatore a vita by Italian Presidente della Repubblica Sandro Pertini.

 

 

#SergioEndrigo

-Sergio Endrigo (Pola, 15 giugno 1933 – Roma, 7 settembre 2005) è stato un cantautore italiano.

Ha vinto il Festival di Sanremo 1968 con Canzone per te, è arrivato secondo nel 1969 con Lontano dagli occhi e terzo nel 1970 con L’arca di Noè; nel corso della sua carriera ha collaborato con scrittori e poeti come Gianni Rodari, Pier Paolo Pasolini, Vinícius de Moraes e Giuseppe Ungaretti e con musicisti come Toquinho e Luis Bacalov.

-Sergio Endrigo (15 June 1933 – 7 September 2005) was an Italian singer-songwriter.

Born in Pola, Istria in Italy (now Pula, Croatia), he has been often compared—for style and nature—to authors of the so-called “Genoa school” like Gino Paoli, Fabrizio De André, Luigi Tenco, and Bruno Lauzi.

He won the Sanremo Music Festival in 1968 with the song “Canzone per te”, sung with Roberto Carlos. The same year he represented Italy at the Eurovision Song Contest 1968 with the song “Marianne.” His hits also include “L’arca di Noè”, “Io che amo solo te” and “Adesso sì”.

-Sergio Endrigo (Pula, 15 juin 1933 – Rome, 7 septembre 2005) est un auteur-compositeur-interprète italien. Il a remporté le Festival de Sanremo en 1968 et participé au concours Eurovision de la chanson de la même année

 

milano maggio 1961

#GiorgiodeChirico

-Giorgio de Chirico (Volo, 10 luglio 1888 – Roma, 20 novembre 1978) è stato un pittore e scrittore italiano, principale esponente della corrente artistica della pittura metafisica.

-Giorgio de Chirico (Italian: [ˈdʒordʒo deˈkiːriko]; 10 July 1888 – 20 November 1978) was an Italian artist and writer. In the years before World War I, he founded the scuola metafisica art movement, which profoundly influenced the surrealists. After 1919, he became interested in traditional painting techniques, and worked in a neoclassical or neo-Baroque style, while frequently revisiting the metaphysical themes of his earlier work.

 

 

#RenatoCarosone

Renato Carosone pseudonimo di Renato Carusone (Napoli, 3 gennaio 1920 – Roma, 20 maggio 2001), è stato un cantautore, pianista, direttore d’orchestra e compositore italiano.

Pianista classico e jazzista, è stato uno dei più grandi autori e interpreti della canzone napoletana e della musica leggera italiana nel periodo collocabile tra il secondo dopoguerra e la fine degli anni novanta, avendo fuso i ritmi della tarantella con melodie africane e americane e creato una forma di macchietta, ballabile e adeguata ai tempi. Tra i suoi maggiori successi si ricordano: Torero, Caravan petrol, Tu vuò fà l’americano, ‘O sarracino, Maruzzella e Pigliate ‘na pastiglia. Carosone è stato anche uno dei due cantanti italiani (l’altro è stato Domenico Modugno) ad aver venduto dischi negli Stati Uniti senza inciderli in inglese

Renato Carosone ([reˈnaːto karoˈzoːne]; 3 January 1920 – 20 May 2001), born Renato Carusone, was an Italian musician. He was a prominent figure of the Italian music scene in the second half of the 20th century. He was also a modern performer of the so-called canzone napoletana, Naples’ song tradition.

#ErmannoOlmi

Ermanno Olmi (Bergamo, 24 luglio 1931 – Asiago, 5 maggio 2018) è stato un regista, sceneggiatore e scrittore italiano.

Nel 1959 Olmi debutta sul grande schermo con il lungometraggio Il tempo si è fermato, storia imperniata sull’amicizia fra uno studente e il guardiano di una diga e ambientato nell’isolamento e nella solitudine dell’alta montagna. Già in questo esordio si evidenziano i temi tipici della sua attività cinematografica e dispiegati nella fase del regista maturo, fedele alla propria cifra stilistica. Profondamente legato alle proprie origini rurali e modeste, privilegia i sentimenti delle persone semplici, il rapporto con la natura, e spesso offre uno sguardo sulla solitudine e sulle sue conseguenze, da qui la scelta di lavorare con attori non professionisti.

Due anni dopo grazie a Il posto (prodotto dalla casa di produzione 22 dicembre, fondata dallo stesso Olmi con un gruppo di amici) ottiene ottime recensioni da parte della critica. Il film ruota intorno alle aspirazioni di due giovani alle prese con il loro primo impiego. La pellicola si aggiudica il premio della critica alla Mostra del cinema di Venezia del 1961. Nel successivo film, I fidanzati (1963) si ritrovano ancora l’attenzione al quotidiano, alle cose semplici della vita, alle vicende del mondo operaio; il tutto intessuto da una vena intimista. Gira in seguito E venne un uomo (1965); un’attenta e partecipe biografia di papa Giovanni XXIII, nella quale non si lascia trascinare da scontati agiografismi.

Ermanno Olmi (24 July 1931 – 5 May 2018) was an Italian film director and screenwriter.

Olmi was born in Bergamo, Lombardy. He was married to Loredana Detto, who played Antonietta Masetti in Il Posto.

Olmi’s films fit into the artistic mold of Italian neorealism, though Olmi would have argued (and did argue, in an interview found on the Criterion Edition DVD of his 1961 film, Il Posto) that this was the artistic tradition he was responding against because, he claimed, he used non-actors in authentic locations whereas neorealism used professional actors. However, many neorealist directors also used non-professional actors for secondary and sometimes even primary roles. His films, like most of those considered to be products of the neorealist movement, are shot in long, slow takes, and generally contain some sort of social commentary, though rarely do the neorealists wear their political opinions on their sleeves. Another film was I fidanzati.

Perhaps his best known film is The Tree of Wooden Clogs (L’Albero degli zoccoli), which was awarded the Palme d’Or at the 1978 Cannes Film Festival. In 1983 his film Walking, Walking was screened out of competition at Cannes. In 1988, his La leggenda del santo bevitore (The Legend of the Holy Drinker), based on the novella by Joseph Roth and starring Rutger Hauer, won the Golden Lion at the Venice Film Festival as well as a David di Donatello award.

His The Profession of Arms (Il mestiere delle armi) also won a David di Donatello award.

 

 

#Milva

Milva, pseudonimo di Maria Ilva Biolcati(Goro, 17 luglio 1939), è una cantante e attrice teatrale italiana.

È una delle più importanti personalità italiane del panorama musicale, teatrale e artistico a livello internazionale. Popolare in Italia e all’estero, ha trionfato sui palcoscenici di gran parte del globo, ottenendo particolari consensi, oltre che in Italia, soprattutto in Germania, dove ha partecipato in molte occasioni a spettacoli musicali sui principali canali televisivi.

Ha pubblicato con successo dischi anche in Francia, Giappone (26ª tournée nel 2008), Corea del Sud, Grecia, Spagna e Sudamerica. La sua statura artistica è stata ufficialmente riconosciuta dalle repubbliche italiana, francese e tedesca, che le hanno conferito alcune tra le più alte onorificenze; è infatti l’unica artista italiana ad essere contemporaneamente: Ufficiale dell’Ordre des arts et des lettres (Parigi, 1995); Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania (Berlino, 2006); Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Roma, 2 giugno 2007); Cavaliere della Legion d’onore della Repubblica Francese (Parigi, 2009).

Soprannominata “la Pantera di Goro”, faceva parte del terzetto delle grandi voci femminili degli anni sessanta e settanta, con Mina, “la tigre di Cremona”, e Iva Zanicchi, “l’aquila di Ligonchio”.

Per il colore dei suoi capelli è anche nota come “La Rossa” (che è anche il titolo di una famosa canzone scritta per lei da Enzo Jannacci, al quale dedicò l’omonimo album La Rossa nel 1980). Il colore caratterizza anche la sua fede politica di sinistra, rivendicata in numerose esternazioni

Maria Ilva Biolcati, OMRI (Italian pronunciation: [maˈriːa ˈilva bjolˈkaːti]; born 17 July 1939), known as Milva [ˈmilva], is an Italian singer, stage and film actress, and television personality. She is also known as La Rossa (Italian for “The Redhead”), due to the characteristic colour of her hair, and additionally as La Pantera di Goro (“The Panther of Goro”), which stems from the Italian press having nicknamed the three most popular Italian female singers of the 1960s, combining the names of animals and the singers’ birth places. The color also characterizes her leftist political beliefs, claimed in numerous statements. Popular in Italy and abroad, she has performed on musical and theatrical stages the world over, and has received popular acclaim in her native Italy, and particularly in Germany where she has often participated in musical events and televised musical programmes. She has also released numerous albums in France, Japan, Korea, Greece, Spain and South America.

She has collaborated with European composers and musicians such as Ennio Morricone in 1965, Francis Lai in 1973, Mikis Theodorakis in 1978 (Was ich denke became a best selling album in Germany), Enzo Jannacci in 1980, Vangelis in 1981 and 1986, Franco Battiato in 1982 and 1986.

Her stage productions of Bertolt Brecht’s recitals and Luciano Berio’s operas have toured the world’s theatres. She has performed at La Scala in Milan, at the Deutsche Oper in Berlin, at the Paris Opera, in the Royal Albert Hall in London, and at the Edinburgh Festival, amongst others.

Having received success both in Italy and internationally, she remains to this day one of the most popular Italian personalities in the fields of music and theatre. Her artistic stature has been officially recognised by the Italian, German and French republics, each of which have bestowed her with the highest honours. She is the only Italian artist in contemporary times, in fact, who is simultaneously: Chevalier of the National Order of the Legion of Honour of the French Republic (Paris, 11 September 2009), Commander of the Order of Merit of the Italian Republic (Rome, 2 June 2007), Officer of the Order of Merit of the Federal Republic of Germany (Berlin, 2006) and Officier of the Ordre des Arts et des Lettres (Paris, 1995).

milva sanremo 1962