
-Fred Buscaglione, all’anagrafe Ferdinando Buscaglione (Torino, 23 novembre 1921 – Roma, 3 febbraio 1960), è stato un cantautore, polistrumentista e attore italiano.
-Ferdinando “Fred” Buscaglione (Italian pronunciation: [ˈfrɛd buskaʎˈʎoːne]; 23 November 1921 – 3 February 1960) was an Italian singer and actor who became very popular in the late 1950s. His public persona – the character he played both in his songs and his movies – was of a humorous mobster with a penchant for whisky and women.
Alla fine degli anni cinquanta Fred Buscaglione era uno degli uomini di spettacolo più richiesti, e non solo come cantante. Era dappertutto: nelle pubblicità, alla televisione e nei film, prima con brevi apparizioni canore, poi in ruoli autonomi incarnando quasi sempre la figura del simpatico spaccone.
La sua attività si faceva sempre più frenetica, girava due o tre film contemporaneamente il mattino, registrava spettacoli televisivi nel pomeriggio, la sera incideva dischi e la notte cantava nei night, spostandosi a bordo di una vistosa auto americana, una Ford Thunderbird che lui chiamava “Criminalmente bella”, come una delle sue canzoni. Ma il successo ebbe per lui anche conseguenze sgradevoli dal momento che la moglie Fatima, forse gelosa del suo successo e dei pettegolezzi apparsi sui rotocalchi che lo dipingevano come un tombeur de femmes e che gli attribuivano flirt con le attrici con cui recitava, soprattutto con Scilla Gabel e Anita Ekberg, finì col separarsi da lui, che si trasferì all’Hotel Rivoli di Roma.
Forse stanco del suo personaggio di “duro”, sul finire degli anni cinquanta Fred iniziò a incidere canzoni melodiche, talvolta scritte anche da altri autori come: Guarda che luna, Non partir (di Giovanni D’Anzi e Alfredo Bracchi) e Al chiar di luna porto fortuna (scritta da Carlo Alberto Rossi).
Tre settimane prima della morte, in un’intervista al quotidiano Stampa Sera, espresse l’intenzione di ritirarsi nel giro di due anni, affermando: «Prima che la gente mi volti le spalle, Fred il duro sparirà, e io tornerò a essere solo Ferdinando Buscaglione».