–Vittorio Domenico Stanislao Gaetano Sorano De Sica (Sora, 7 luglio 1901 – Neuilly-sur-Seine, 13 novembre 1974) è stato un attore, regista e sceneggiatore italiano.
Tra i cineasti più influenti della storia del cinema, è stato inoltre attore di teatro e documentarista. È considerato uno dei padri del Neorealismo e, allo stesso tempo, uno dei maggiori registi e interpreti della commedia all’italiana.
–Mario Monicelli (Roma, 16 maggio 1915 – Roma, 29 novembre 2010) è stato un regista, sceneggiatore e scrittore italiano.
Monicelli è stato uno dei più celebri e apprezzati registi italiani. Insieme a Dino Risi[1] e Luigi Comencini, fu uno dei massimi esponenti della commedia all’italiana, che ha contribuito a rendere nota anche all’estero con film come Guardie e ladri, I soliti ignoti, La grande guerra, L’armata Brancaleone, Amici miei, Il marchese del Grillo.
Candidato per sei volte al Premio Oscar, nonché vincitore di numerosi premi cinematografici, nel 1991 ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia.
–Tomas Milian, pseudonimo di Tomás Quintín Rodríguez[ (L’Avana, 3 marzo 1933– Miami, 22 marzo 2017), è stato un attore, sceneggiatore e cantante cubano naturalizzato italiano dal 1959 (anno del suo debutto in Italia), noto soprattutto come protagonista di poliziotteschi a cavallo tra gli anni settanta e ottanta.
In Italia, con l’inconfondibile voce prestatagli da Ferruccio Amendola, è spesso identificato con due personaggi. Il primo, Nico Giraldi, è un maresciallo (dal 1981 ispettore) di polizia, romano dai modi poco garbati, ma efficaci, che conosce bene gli ambienti malavitosi avendone fatto parte in gioventù col soprannome di “er Pirata”. Il secondo, Sergio Marazzi alias er Monnezza, è un ladruncolo
–Luchino Visconti di Modrone, conte di Lonate Pozzolo (Milano, 2 novembre 1906 – Roma, 17 marzo 1976), è stato un regista e sceneggiatore italiano.
