Nicola Arigliano (Squinzano, 6 dicembre 1923 – Calimera, 30 marzo 2010) è stato un cantante italiano.
Noto al grande pubblico come interprete di successo nel panorama della musica leggera italiana, ha riscosso nella sua lunga carriera lusinghieri apprezzamenti anche come cantante di jazz.
Scappò di casa a 12 anni per le umiliazioni ricevute anche da parte dei familiari a causa della sua balbuzie e giunse a Torino, dove fu accolto da conterranei ivi emigrati. Forse a causa di questa infanzia difficile prese il vezzo di firmare gli autografi con il nome di “Pasquale”
Dopo una lunga gavetta nei locali notturni del Nord Italia fu notato da un produttore televisivo che lo fece debuttare in scenette e numeri musicali in alcuni programmi di varietà.
La sua vita si divise tra musica e televisione. I primi dischi datavano 1956 ed erano 78 giri, per lo più di canzoni napoletane, registrati per la RCA Italiana; l’anno successivo, passato alla Fonit, realizzò altre incisioni insieme ad Alberto Pizzigoni e Riccardo Rauchi. Con il passaggio al 45 giri, ed alla etichetta Columbia, arrivò il primo successo con l’incisione della canzone “Simpatica”, di Garinei, Giovannini e Kramer, tratta dalla commedia musicale Buonanotte Bettina.
Nel 1958 partecipò a Canzonissima e, successivamente, si fece notare in un programma televisivo dal titolo Sentimentale, condotto da Lelio Luttazzi, al quale partecipava come ospite fisso, insieme a Mina. L’omonima sigla divenne un disco di successo, inciso da entrambi i cantanti in due versioni differenti. Nel frattempo, Nicola Arigliano continuò a coltivare la sua grande passione, il jazz, e partecipò a festival ed a manifestazioni dedicate (come il Festival del jazz del 1959 insieme a Franco Cerri) e poté evidenziare il suo stile da “crooner”.
Di questo periodo sono i maggiori successi discografici: Un giorno ti dirò, Amorevole, I sing ammore, My wonderful bambina, I love you forestiera. I titoli bilingui erano un vezzo degli autori di canzoni di fine anni cinquanta, che vedevano nella “canzone-cartolina” un mezzo per propagandare le nostre bellezze turistiche.